|
|
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 13:51 Oggetto: - La magia del teatro - |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 13:52 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 13:53 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 13:55 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 13:56 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 13:59 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:01 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:02 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:04 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:05 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
claudia_napoli
Registrato: 14/02/07 11:47 Messaggi: 11466 Residenza: Roma (ma 'tengo' il cuore napoletano)
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:06 Oggetto: |
|
Veramente un bellissimo topic grazie Mari
Chissà se dato l'argomento interverrà anche Alessandro con la
sua esperienza a parlare di teatro _________________
Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:08 Oggetto: |
|
claudia_napoli ha scritto: | Veramente un bellissimo topic grazie Mari
Chissà se dato l'argomento interverrà anche Alessandro con la
sua esperienza a parlare di teatro |
Grazie, Claudia!
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:09 Oggetto: |
|
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:11 Oggetto: |
|
Ferruccio Soleri - grande interprete della maschera di Arlecchino.
***
|
Top |
|
|
mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Mar Mar 01, 2011 14:21 Oggetto: |
|
- Arlecchino il servitore di due padroni -
Commedia in tre atti
Autore Carlo Goldoni
Composto nel 1745
Prima assoluta Milano, 1746
Personaggi
Pantalone de' Bisognosi
Clarice, sua figliuola
Il Dottore Lombardi
Silvio, di lui figliuolo
Beatrice, torinese, in abito da uomo sotto nome di Federigo Rasponi
Florindo Aretusi, torinese di lei amante
Brighella, locandiere
Smeraldina, cameriera di Clarice
Truffaldino, servitore di Beatrice, poi di Florindo
Un cameriere della locanda
Un servitore di Pantalone
Due facchini
Camerieri d'osteria
Il servitore di due padroni, nota anche come Arlecchino servitore di due padroni è una delle più celebri commedie di Carlo Goldoni, scritta dall'autore veneto nel 1745.
In piena sintonia con la tradizione della Commedia dell'Arte, Goldoni scrisse l'opera in forma di canovaccio in funzione di Antonio Sacchi, l'attore che interpretò Truffaldino con la compagnia di Imer, il quale riusciva a recitare solo secondo improvvisazione. Con successive riscritture, l'opera si dotò di un copione stesso per intero, così come voleva la graduale riforma del suo autore.
**
Al centro della commedia troviamo Arlecchino, servo di due padroni, che, per non svelare il suo inganno e per perseguire il suo unico intento, ovvero mangiare a sazietà, intreccia la storia all'inverosimile, creando solo equivoci e guai.
La commedia si apre a Venezia in casa di Pantalone de' Bisognosi, anziano mercante che sta assistendo alla promessa di matrimonio tra sua figlia, Clarice, e Silvio, figlio del Dottore Lombardi. I due sono innamorati ed è una fortuna che possano promettersi, dato che Federico Rasponi, agiato torinese a cui Clarice era destinata, è morto in una lite a causa della di lui sorella Beatrice.
Alla promessa Smeraldina, giovane serva di Clarice a casa di Pantalone e Brighella, locandiere veneziano che fa da testimone. Inaspettatamente, nella scena irrompe Truffaldino, il giovane servo venuto per annunciare il suo padrone; si tratta proprio di Federigo Rasponi, venuto in Venezia per incontrare la sua futura sposa e per chiarire gli affari sulla dote della ragazza. In realtà, colui che si presenta in casa degli allibiti personaggi è Beatrice Rasponi, sorella del defunto in vesti da uomo, per riscuotere ingannevolmente i soldi della dote per poter aiutare Florindo Aretusi, suo amante fuggito a Venezia in seguito al colpo mortale inferto di sua mano proprio a Federigo e che lei sta inseguendo.
Brighella riconosce Beatrice ma non svela l'inganno dinanzi ai presenti e, anzi, sta al gioco facendosi da garante per assicurare tutti che lo sconosciuto che si trovavano di fronte fosse proprio Federigo Rasponi. Neanche Arlecchino, incontrato da Beatrice nel Bergamasco, sa nulla della vera identità del suo padrone. Il suo unico obiettivo è riempire la pancia, essendo perennemente tormentato dalla fame e dall'ingordigia. Non soddisfatto del trattamento di Beatrice, che trascura gli orari del pranzo e lo lascia spesso da solo, per uno scherzo del destino si trova a servire un altro padrone, che si rivela essere Florindo Aretusi sotto il falso nome di Orazio Ardenti.
Beatrice e Florindo sono vittime delle bugie, dell'ingordigia e della scaltrezza dell'abile servitore e si ritrovano alloggiati nella locanda di Brighella in cerca l'uno dell'altro. Per svincolarsi da situazioni critiche, Arlecchino non fa altro che creare guai su guai. Per non farsi scoprire, addossa tutte le responsabilità sul fantomatico Pasquale, servo che in realtà non esiste. Anche quando Beatrice e Florindo si rincontreranno, Florindo crederà che il servitore di Beatrice sia Pasquale e viceversa. Arlecchino soffre la fame, mente, corteggia, ama, finge di saper leggere, serve acrobaticamente due padroni in stanze diverse, pasticcia la trama e la risolve, tutto ciò mentre lo pseudo-Federigo Rasponi complica la vita dei due amanti Silvio e Clarice e delle rispettive famiglie.
Proprio quando la situazione sembra irrimediabile, e Beatrice e Florindo minacciano di suicidarsi convinti che i rispettivi amanti siano morti, Arlecchino riesce a risolvere ogni cosa. I due padroni innamorati sono condotti a nozze, Clarice e Silvio e le rispettive famiglie si riappacificano, una volta svelato l'inganno di Beatrice, Truffaldino e Smeraldina ottengono il permesso di sposarsi. Il servo scaltro si svela solo per amore della servetta. "Ho fatto una gran fadiga, ho fatto anca dei mancamenti, ma spero che, per rason della stravaganza, tutti si siori me perdonerà".
***
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|